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Novavax, in commercio il primo vaccino senza mRNA

Foto: Dado Ruvic-Reuters, FILE

La società americana Novavax ha messo a punto un vaccino contro il Coronavirus realizzato secondo il sistema tradizionale, senza mRNA, che si sta dimostrando molto efficace. Vediamo cos’è e come funziona

 

Facciamo un breve riepilogo di come avviene l’infezione virale da Coronavirus: la cellula umana ha dei piccoli ricettori sulla superficie che il virus sfrutta per entrare all’interno e proliferare. Ciò è possibile grazie a particolari strutture dette proteiche “spike”, che il virus utilizza come arma per agganciare le nostre cellule ed entrare all’interno. Continua a leggere Novavax, in commercio il primo vaccino senza mRNA

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Utilizzare sale a basso contenuto di sodio riduce il rischio di ictus

Uno studio ha valutato gli effetti dell’uso di sale con sale a basso contenuto di sodio su eventi cardiovascolari e ictus fornendo risultati molto incoraggianti

 

A volte è veramente difficile resistere alla tentazione di rendere i nostri piatti più saporiti, nonostante ciò non possa essere considerato salutare. Secondo l’OMS non si dovrebbero consumare più di 5 grammi di sale da cucina al giorno ( (circa un cucchiaino), mentre la maggior parte della popolazione adulta ne consuma tra gli 8 e i 15 grammi. Continua a leggere Utilizzare sale a basso contenuto di sodio riduce il rischio di ictus

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Arresto cardiaco nel paziente adulto: e tu, sapresti cosa fare?

La morte cardiaca improvvisa è la terza causa di morte più frequente. Secondo le evidenze scientifiche l’avvio immediato della rianimazione cardiopolmonare può triplicare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti. E tu, sapresti cosa fare in questi casi?

 

I pazienti cardiopatici, ma non solo, possono andare incontro ad aritmie cardiache incompatibili con la vita come la tachicardia ventricolare senza polso e la fibrillazione ventricolare. Queste aritmie sono letali perché determinano l’incapacità del cuore di contrarsi e quindi di “pompare” il sangue in tutti i tessuti come fa normalmente. Immediatamente dopo l’arresto cardiaco, il flusso sanguigno al cervello si riduce progressivamente fino a fermarsi del tutto per cui è necessario intervenire nel più breve tempo possibile per ripristinare il circolo e quindi l’ossigenazione. Continua a leggere Arresto cardiaco nel paziente adulto: e tu, sapresti cosa fare?

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Operatori sanitari, cosa fare in caso di richiesta risarcimento danni?

Vediamo in questo articolo qual è il percorso che un sanitario (medico, infermiere, ecc.) deve seguire di fronte a una richiesta di risarcimento dei danni da parte del paziente

 

Tutto quanto segue riguarda qualunque esercente la professione sanitaria, non solo il medico quindi, ma anche infermieri, ostetriche, ecc.

Come si apprende di aver ricevuto una richiesta di risarcimento danni?

Una lettera è il primo atto con il quale un sanitario prende atto di una richiesta risarcitoria nei suoi confronti. È una lettera scritta da un legale (lettera di “messa in mora”) con la quale il paziente chiede di essere risarcito per i danni che ritiene di aver subito in conseguenza di una condotta errata del medico. Siccome vi è una responsabilità in solido tra la struttura e i medici coinvolti la lettera viene inviata, oltre che alla struttura, anche ai singoli medici o equipe sanitarie coinvolte nell’evento. C’è un solo caso in cui la lettera di messa in mora viene inviata solo ai sanitari cioè quando questi operano come liberi professionisti (es. dentista, chirurgo plastico, ecc.). Continua a leggere Operatori sanitari, cosa fare in caso di richiesta risarcimento danni?

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Nasce HERA, nuovo organismo europeo per la lotta alle pandemie

La recente pandemia ha dimostrato una impreparazione degli stati verso emergenze di questo tipo. Nasce in questi giorni l’HERA, un nuovo organismo europeo per combattere la pandemia di Covid-19 e le future emergenze sanitarie

 

Negli ultimi vent’anni il mondo ha subito alcuni dei focolai di malattie infettive più devastanti di sempre: Sars nel 2002, Aviaria nel 2003, Mers nel 2012, Ebola nel 2014, Zica nel 2015. La crescita della popolazione mondiale, il cambiamento climatico e la conseguente pressione sull’uso del suolo, la produzione alimentare e la salute degli animali stanno guidando l’aumento e la frequenza di patogeni pericolosi. I viaggi moderni consentono a virus e altri agenti infettivi di diffondersi in tutto il mondo in poche ore. Questi fattori hanno reso quasi inevitabile una grave crisi sanitaria come quella che ancora stiamo vivendo. Continua a leggere Nasce HERA, nuovo organismo europeo per la lotta alle pandemie

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Arresto cardiaco, abolita la respirazione “bocca a bocca” in attesa del 118

Le ultime ricerche suggeriscono che in caso di arresto cardiaco le sole compressioni toraciche sono sufficienti a sostenere le funzioni vitali del paziente, evitando di compiere la cosiddetta respirazione “bocca a bocca”

 

È ancora impresso nella nostra memoria quanto accaduto al calciatore danese Eriksen accasciatosi improvvisamente durante una partita degli europei di calcio. Tempestive manovre salvavita eseguite dai suoi compagni e dal team sanitario gli hanno permesso di riprendere conoscenza e di continuare, successivamente, l’attività agonistica.(1) Continua a leggere Arresto cardiaco, abolita la respirazione “bocca a bocca” in attesa del 118

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Errori sanitari: cosa fare in caso di denuncia penale?

Vediamo in questo articolo quali sono gli strumenti che gli operatori sanitari (medici, infermieri, ecc.) hanno a disposizione per difendersi contro un’eventuale denuncia penale nei loro confronti

 

A seguito della denuncia da parte di un paziente di un danno a suo carico le autorità hanno il compito di accertare se tali affermazioni siano vere e quali condotte abbiano eventualmente cagionato l’evento lesivo e l’autore delle stesse. Ricordiamo che i i reati più importanti nei quali può incorrere un operatore sanitario sono l’omicidio colposo e le lesioni personali. Ma quali sono le modalità con cui un sanitario viene a conoscenza di essere coinvolto in un procedimento penale? Continua a leggere Errori sanitari: cosa fare in caso di denuncia penale?

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Antibiotico-resistenza, una minaccia alla salute di tutti

L’antibiotico-resistenza rappresenta oggi una delle maggiori minacce alla salute pubblica. Utilizzare gli antibiotici con attenzione deve essere un impegno e un dovere per tutti, dai professionisti sanitari ai cittadini

 

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità le Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) rappresentano il più frequente e comune evento avverso in sanità e sono causa, oltre che del prolungamento dell’ospedalizzazione, anche di disabilità, costi aggiuntivi per il sistema sanitario e per i pazienti e le loro famiglie e anche di numerose morti prevenibili.[1] Secondo un recente rapporto le morti per ICA in Italia sono raddoppiate negli ultimi anni.[2] Continua a leggere Antibiotico-resistenza, una minaccia alla salute di tutti

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Emergenza 118, quando le nuove tecnologie salvano la vita

La continua evoluzione della tecnologia sta ridefinendo molteplici settori, e la sanità non fa eccezione. Vediamo alcuni esempi pratici riguardanti il sistema 118

 

L’evoluzione del sistema di soccorso sanitario extraospedaliero ha compiuto enormi passi in avanti, soprattutto sulla scorta di importanti innovazioni tecnologiche, come la telemedicina. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza e celerità nello svolgimento dei soccorsi. Vediamo di seguito alcuni esempi pratici. Continua a leggere Emergenza 118, quando le nuove tecnologie salvano la vita

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Apnee ostruttive del sonno: un pericolo, non solo per la salute

La sindrome delle apnee ostruttive del sonno è una condizione comune ma non priva di rischi che può portare a conseguenze potenzialmente gravi per la salute, ma non solo. Vediamo perchè in questo articolo

 

La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS, dall’inglese Obstructive Sleep Apnea Syndrome) è un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi di chiusura parziale o completa delle vie aeree superiori durante il riposo notturno, che portano ad un’interruzione temporanea del respiro e quindi una carenza di ossigeno ai tessuti, con conseguenze potenzialmente gravi per la salute. Continua a leggere Apnee ostruttive del sonno: un pericolo, non solo per la salute

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Cadute dei pazienti in ospedale, un pericolo ancora troppo sottovalutato

Le cadute dei pazienti sono tra gli eventi avversi più frequenti all’interno delle strutture sanitarie e socio sanitarie. Vediamo cosa è possibile fare per prevenire questo pericoloso fenomeno

 

L’idea che le cadute siano un accadimento inevitabile della vita, in particolare con l’avanzare dell’età, può creare fatalismo e indulgenza riguardo a questa problematica; in realtà si stima che gran parte di queste potrebbero essere prevenute.[1] Continua a leggere Cadute dei pazienti in ospedale, un pericolo ancora troppo sottovalutato

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L’Infermiere di Famiglia o di Comunità, chi è e cosa fa

 

Si parla sempre più spesso dell’Infermiere di Famiglia o di Comunità. Ma di cosa si occupa esattamente questo professionista, e in quale ambito opera?

 

I cambiamenti demografici e l’invecchiamento progressivo della popolazione hanno per conseguenza un aumento delle cronicità, disabilità e fragilità e quindi una maggiore domanda di assistenza a lungo termine. Continua a leggere L’Infermiere di Famiglia o di Comunità, chi è e cosa fa

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La Casa della comunità, fulcro dell’assistenza sul territorio

Il progressivo invecchiamento della popolazione e il conseguente aumento dei malati cronici impone l’adozione sul territorio di nuovi modelli di assistenza socio-sanitaria come la Casa della comunità. Ma di cosa si tratta, esattamente?

 

(aggiornato giugno 2024)

Il nostro è uno dei paesi più “vecchi” d’Europa, con il 23,5% della popolazione con più di 65 anni di età.[1] L’accresciuta domanda di cure derivante dall’invecchiamento della popolazione e relativa diffusione delle patologie croniche impone l’adozione di nuovi modelli socio-sanitari sul territorio per rispondere in modo efficace alle esigenze di una società in evoluzione. Anche l’emergenza pandemica ha evidenziato con chiarezza la necessità di rafforzare la capacità del SSN di fornire servizi adeguati sul territorio. Le mutazioni sociali impongono di passare da un modello “passivo” dove l’erogazione dell’assistenza avveniva solo nel momento in cui il paziente stava male, ad uno “attivo”, capace di intervenire prima dell’evento acuto, dove si cerca di prevenire la malattia o il suo aggravamento, attraverso la presa in carico globale del paziente. Continua a leggere La Casa della comunità, fulcro dell’assistenza sul territorio

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In arrivo nuove “Centrali Operative Territoriali” per l’assistenza ai pazienti fragili e anziani

La “Centrale Operativa Territoriale” garantisce e coordina la gestione dei pazienti “fragili” e anziani affetti da pluripatologie sul territorio. Ma come funziona esattamente?

 

L’invecchiamento progressivo della popolazione e l’aumento delle malattie croniche impongono l’adozione di modelli organizzativi orientati sempre più alla prevenzione, al “prendersi cura” piuttosto che al “curare”. Anche le criticità emerse a seguito della pandemia da Covid-19 hanno reso evidente la necessità di ripensare l’intera organizzazione dei servizi territoriali di assistenza primaria, al fine di migliorare il livello di efficienza e di capacità di presa in carico dei pazienti, soprattutto fragili e anziani non autosufficienti e/o con pluripatologie. Continua a leggere In arrivo nuove “Centrali Operative Territoriali” per l’assistenza ai pazienti fragili e anziani

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Il burnout in ambiente sanitario: caratteristiche, prevenzione e trattamento

Vediamo in cosa consiste il burnout e cosa è possibile fare per prevenire e mitigare le conseguenze di questa sindrome negli operatori sanitari

 

Il termine burnout significa letteralmente “bruciato”, “logorato”, “fuso”. Il fenomeno si sviluppa in quei contesti sociali e sanitari dove l’obiettivo dell’attività lavorativa è la cura e la relazione d’aiuto. Il concetto di burnout è nato in ambiente sanitario (infermieri, medici, ecc.) perché questo è il contesto nel quale maggiore è il coinvolgimento emotivo e l’empatia nei confronti delle altre persone. La nozione di burnout è stata poi estesa nel tempo anche ad altre professioni d’aiuto come insegnanti, forze dell’ordine, operatori sociali, ecc. anche se oggi si ritiene che questa sindrome possa insorgere in qualsiasi contesto organizzativo, data la riconosciuta importanza della componente relazionale. Continua a leggere Il burnout in ambiente sanitario: caratteristiche, prevenzione e trattamento

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Formare oggi al rischio i professionisti per una sanità più sicura domani

 

Formare ed addestrare oggi i professionisti al rischio sanitario significa offrire in una prospettiva futura una migliore assistenza e cure più sicure

 

Si calcola che siano milioni, ogni anno, nel mondo, i decessi collegati al “rischio clinico” cioè alla possibilità che un paziente subisca un danno involontario imputabile alle cure sanitarie. La mancanza di una formazione adeguata degli operatori sanitari in materia di prevenzione dei rischi e sicurezza del paziente è considerata essere una delle principali cause di eventi avversi ed errori sanitari.[1] Continua a leggere Formare oggi al rischio i professionisti per una sanità più sicura domani

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Coinvolgere pazienti e famiglie per una sanità più sicura

Responsabilizzare maggiormente i pazienti e le loro famiglie nell’identificare le potenziali fonti di rischio contribuisce ad aumentare la sicurezza delle cure

 

In molti paesi il coinvolgimento di cittadini e pazienti rispetto al rischio sanitario è ormai prassi da anni.[1] Molti studi[2] dimostrano come un ruolo più attivo degli utenti e dei pazienti sia associato a migliori esiti e minori rischi e quindi in generale conduca ad un aumento della sicurezza delle cure. Continua a leggere Coinvolgere pazienti e famiglie per una sanità più sicura

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Defibrillatori in ambito extraospedaliero, chiunque potrà utilizzarli

Con la nuova legge i defibrillatori in ambito extraospedaliero potranno essere utilizzati anche dai comuni cittadini, un passo fondamentale per rendere più sicuro ed efficace il primo soccorso in strada e nei luoghi pubblici

 

I pazienti cardiopatici, ma non solo, possono andare incontro ad aritmie cardiache incompatibili con la vita come la tachicardia ventricolare senza polso e la fibrillazione ventricolare. Queste aritmie sono letali perché determinano l’incapacità del cuore di contrarsi e pompare il sangue come fa normalmente. Il defibrillatore semiautomatico (DAE) è un apparecchio capace di riconoscere queste aritmie e di erogare, in caso di necessità, uno shock elettrico in grado di ripristinare il normale ritmo cardiaco. Continua a leggere Defibrillatori in ambito extraospedaliero, chiunque potrà utilizzarli

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Errori trasfusionali: cause, rischi e prevenzione

Gli errori trasfusionali sono un evento molto temibile, sia per i pazienti che per gli operatori. Vediamo in questo articolo quali sono le cause, i rischi e cosa è possibile fare per la loro prevenzione

 

Le trasfusioni di sangue sono terapie salvavita, tuttavia, come tutte le terapie possono in alcuni casi dar luogo a errori sanitari con danno al paziente. Uno dei rischi più frequenti è che il sangue sia trasfuso alla persona sbagliata o che sia trasfuso sangue non compatibile con quello del paziente. La reazione trasfusionale da incompatibilità ABO può determinare un ampio spettro di esiti clinici che variano da nessun sintomo, fino alla sintomatologia lieve fino, nei casi più gravi, alla morte del paziente. Continua a leggere Errori trasfusionali: cause, rischi e prevenzione

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L’importanza di apprendere dai nostri errori

Gli errori sono un’importante fonte di apprendimento e di conoscenza, anche per chi opera in sanità, vediamo perchè

 

In tutto il mondo, i pazienti subiscono danni e muoiono per cause da ascrivere al personale sanitario o alla struttura in cui essi operano. Si tratta prevalentemente di infezioni correlate all’assistenza, errori nell’uso di farmaci, trasfusione del gruppo sanguigno sbagliato, mancate diagnosi, intervento chirurgico nel sito sbagliato, insorgenza di ulcere da pressione, ecc. La letteratura ha evidenziato che molti di questi eventi dannosi sarebbero potenzialmente evitabili. Continua a leggere L’importanza di apprendere dai nostri errori