Pubblicato il

Importanza delle linee guida nei giudizi per responsabilità sanitaria

Con la legge Gelli-Bianco le linee guida sono diventate un riferimento obbligatorio per i giudici nei giudizi per responsabilità sanitaria di medici, infermieri e altri operatori sanitari

 

A partire dagli anni ‘80 del novecento, con lo scopo di aiutare i professionisti ad assumere decisioni cliniche sempre più supportate da evidenze scientifiche, in molti paesi cominciano ad essere emesse le cosiddette «linee guida». Secondo una accettata definizione le linee guida consistono in «raccomandazioni di comportamento clinico, elaborate mediante un processo di revisione sistematica della letteratura e delle opzioni scientifiche, con lo scopo di aiutare i medici e i pazienti a decidere le modalità assistenziali più appropriate in specifiche situazioni cliniche».[1] In altre parole una linea guida riassume l’attuale stato delle evidenze scientifiche e lo traduce nella pratica clinica, fornendo quella che, secondo gli esperti, rappresenta la migliore pratica possibile in un determinato ambito. Continua a leggere Importanza delle linee guida nei giudizi per responsabilità sanitaria

Pubblicato il

Aggressioni ai sanitari: ci si può difendere da soli?

Le aggressioni ai sanitari sono in continuo aumento. Ma ci si può difendere da soli o, come si dice, si rischia di passare dalla “parte del torto”? 

 

Numerosi studi certificano che le aggressioni ai sanitari sono in continuo aumento.[1] Il personale sanitario, in particolar modo quello operante nei servizi psichiatrici, di Pronto Soccorso e ambulanze 118 è particolarmente esposto a questo rischio, anche se tale fenomeno può verificarsi in qualunque reparto o servizio. Continua a leggere Aggressioni ai sanitari: ci si può difendere da soli?

Pubblicato il

Caduta del paziente durante il soccorso e responsabilità dell’equipaggio 118

Non garantire la sicurezza del paziente durante un intervento di soccorso in emergenza può esporre il personale a responsabilità professionale, in caso di danni al paziente

 

La caduta dei pazienti è uno degli eventi avversi maggiormente ricorrenti in ambito intraospedaliero ma può verificarsi anche durante il soccorso in emergenza sul territorio con ambulanza. Spesso l’attività di movimentazione del paziente, specie durante il tragitto in barella, avviene in condizioni disagevoli, potenzialmente a rischio cadute come, per esempio, terreni sconnessi, presenza di buche o avvallamenti del terreno, tratti di strada scarsamente illuminati o in pendenza. Spesso concorre il cattivo stato in cui non di rado si trovano barelle e attrezzature, non sono rare però le cadute dovute a fattori umani come imprudenza o negligenza. Continua a leggere Caduta del paziente durante il soccorso e responsabilità dell’equipaggio 118

Pubblicato il

“Contenere” la contenzione fisica nei pazienti psichiatrici è possibile

L’esistenza di servizi ospedalieri in cui non si esercita la contenzione fisica dimostra che l’eliminazione di questa pratica è un obiettivo possibile

 

La pratica di legare i pazienti psichiatrici al letto con lacci, polsini e fasce è molto diffusa nei Servizi psichiatrici di diagnosi e cura (Spdc) italiani.[1] La contenzione può avere effetti devastanti per i pazienti sia dal punto di vista fisico che mentale. Gli effetti fisici possono andare da abrasioni, danni vascolari, ischemie, piaghe da decubito, conseguenze neurologiche e ortopediche, tutte condizioni che, in casi estremi, possono portare alla morte. Continua a leggere “Contenere” la contenzione fisica nei pazienti psichiatrici è possibile

Pubblicato il

Come prevenire le cadute dal letto in ospedale nei soggetti a rischio?

Le cadute dal letto in ospedale sono frequenti, soprattutto nei pazienti a rischio. Vediamo quali accorgimenti è possibile adottare per evitarlo

 

Le cadute dei pazienti sono tra gli eventi avversi più frequenti all’interno delle strutture sanitarie e socio sanitarie.[1] Per gli operatori sanitari la prevenzione di tale fenomeno assume importanza non solo dal punto di vista etico ed umano, per i danni al paziente, ma anche per le conseguenze in termini di responsabilità civili e penali a cui possono andare incontro in caso di denuncia. Nel 2013 un’infermiera di una UTIC è stata condannata per omicidio colposo per la caduta di un paziente dal letto con conseguente decesso per trauma cranico. La motivazione è stata la mancata apposizione, da parte dell’imputata, delle spondine al letto.[2] Continua a leggere Come prevenire le cadute dal letto in ospedale nei soggetti a rischio?

Pubblicato il

Perchè osservare le linee guida tutela gli operatori sanitari

Con la legge Gelli la violazione delle linee guida acquisisce di fatto una rilevanza penale. E’ opportuno pertanto rispettarle per non incorrere in problematiche di questa natura

 

Le linee guida rappresentano una vera e propria “guida” per i professionisti sanitari per orientare le scelte di cura e le modalità di assistenza, in modo che siano quelle più appropriate e sicure, nelle diverse situazioni cliniche che si trovano ad affrontare. Continua a leggere Perchè osservare le linee guida tutela gli operatori sanitari

Pubblicato il

Utilizzo del tourniquet in emergenza per bloccare le emorragie

Il posizionamento tempestivo del tourniquet  può limitare la perdita ematica e salvare vite umane. Ma che cos’è precisamente, e come funziona? Vediamolo in questo articolo

 

Il tourniquet è un dispositivo il cui scopo è quello di fermare un’emorragia grave che potrebbe mettere a rischio la vita del paziente ferito (foto in alto). Continua a leggere Utilizzo del tourniquet in emergenza per bloccare le emorragie

Pubblicato il

Ambulanza 118: ospedale più vicino o ospedale più appropriato?

Perchè in alcuni casi l’ambulanza 118 si reca in un ospedale più lontano e non a quello più vicino? Vi sono ragioni ben precise, ve lo spieghiamo in quest’articolo 

 

Attualmente in Italia la risposta territoriale all’emergenza viene garantita dalle Centrali Operative 118 e dalle postazioni territoriali dove stazionano i mezzi di soccorso in attesa di essere attivati per l’intervento: ambulanze, auto mediche ed eliambulanze. Continua a leggere Ambulanza 118: ospedale più vicino o ospedale più appropriato?

Pubblicato il

Quale differenza tra errore sanitario e complicanza?

Come possiamo distinguere tra complicanza ed errore sanitario? E la complicanza esclude la responsabilità del sanitario?

 

Tolti i rari casi di dolo (ossia di danno causato intenzionalmente), la più frequente ipotesi di responsabilità sanitaria è quella che consegue ad un errore. Il nostro ordinamento consente al paziente, o in caso di decesso dello stesso ai suoi familiari, di avanzare alla struttura una richiesta di risarcimento per i danni subiti (responsabilità civile). Continua a leggere Quale differenza tra errore sanitario e complicanza?

Pubblicato il

Fentanyl intranasale in emergenza: rapido ed efficace contro il dolore

 

La somministrazione intranasale con Fentanyl è sempre più utilizzata in emergenza per la riduzione del dolore. Vediamo cos’è e come funziona

 

Il dolore è uno dei sintomi più comuni in emergenza, tuttavia non sempre viene fornita ai pazienti un’adeguata e tempestiva analgesia. Ciò contrasta con la Legge 38/2010 che obbliga gli operatori sanitari alla cura del dolore che è a pieno titolo il quinto parametro vitale nella documentazione clinica.[1] Continua a leggere Fentanyl intranasale in emergenza: rapido ed efficace contro il dolore

Pubblicato il

Evidenze nella prevenzione delle lesioni da pressione (piaghe da decubito)

Vediamo in questo articolo quali sono le evidenze in materia di prevenzione delle lesioni da pressione nell’assistenza ospedaliera  

 

La lesione da pressione, una volta conosciuta come ulcera o piaga da decubito, è un’area localizzata di danno della cute e dei tessuti sottocutanei causata da forze di pressione, trazione, frizione, o da una combinazione di questi fattori, che si forma normalmente in corrispondenza delle prominenze ossee e la cui gravità è classificata in stadi.

La lesioni da pressione nei pazienti allettati, soprattutto anziani, sono uno degli eventi avversi maggiormente ricorrenti in ambito sanitario. Il malato che viene a trovarsi in tale situazione è costretto a patire gravi sofferenze, considerando che tali lesioni sono spesso dolorose e fastidiose. Continua a leggere Evidenze nella prevenzione delle lesioni da pressione (piaghe da decubito)

Pubblicato il

Lesioni da pressione nei pazienti: si tratta sempre di negligenza?

Problemi di natura organizzativa, scarsità di mezzi e di personale nelle strutture sanitarie possono tradursi in un maggiore rischio per i pazienti, vediamo perchè

 

Le lesioni da pressione, una volta denominate ulcere o piaghe da decubito, sono un’area localizzata di danno della cute e dei tessuti sottocutanei. Le lesioni da pressione sono molto frequenti in particolare nella popolazione ospite di strutture preposte alle cure sanitarie (case di cura, strutture per lungodegenti e residenze sanitarie assistite). Continua a leggere Lesioni da pressione nei pazienti: si tratta sempre di negligenza?

Pubblicato il

Errori ed eventi avversi possono dipendere da una cattiva organizzazione

Non solo fattori umani, errori ed eventi avversi in ospedale possono dipendere anche da una cattiva organizzazione del lavoro. Vediamo perchè

 

Come in tutti i sistemi complessi, quali l’aviazione, le centrali nucleari o i sistemi di difesa militare, anche in ambito sanitario possono verificarsi incidenti ed errori. Per lungo tempo si è data la responsabilità di errori ed eventi avversi solo all’uomo, al fattore umano mentre gli incidenti raramente derivano da una singola causa, ma piuttosto derivano da molteplici fattori che, entrando in relazione tra loro, causano un incidente. Continua a leggere Errori ed eventi avversi possono dipendere da una cattiva organizzazione

Pubblicato il

Danni ai pazienti: quanto ci costa una sanità non sicura?

Gli errori ed eventi avversi in sanità rappresentano un problema rilevante non solo per i danni ai pazienti anche per gli elevati costi economici che essi comportano

 

La normativa vigente richiede che tutte le strutture sanitarie che concorrono a garantire gli obiettivi assistenziali debbono operare secondo principi di efficacia, qualità e sicurezza delle cure.[1] Continua a leggere Danni ai pazienti: quanto ci costa una sanità non sicura?

Pubblicato il

Utilizzo della videocamera in sala operatoria per la riduzione degli errori

L’introduzione delle video riprese in sala operatoria permetterebbe di avere a disposizione un resoconto dettagliato e obiettivo dell’intervento chirurgico a fini legali, assicurativi e didattici

 

La normativa vigente richiede che tutte le strutture sanitarie debbono operare secondo principi di efficacia, qualità e sicurezza delle cure.[1] [2] Le nuove tecnologie potrebbero fornire un notevole supporto per l’ottimizzazione delle attività chirurgiche e della riduzione del rischio correlato agli interventi. Un esempio potrebbe essere l’utilizzo delle videocamere in sala operatoria per la sicurezza degli interventi chirurgici. Continua a leggere Utilizzo della videocamera in sala operatoria per la riduzione degli errori

Pubblicato il

Come spingere il personale sanitario all’igiene delle mani?

Si può migliorare l’adesione all’igiene delle mani negli operatori sanitari adottando opportune strategie comportamentali. Vediamo alcuni esempi

 

La riduzione degli errori sanitari consente di aumentare la sicurezza per pazienti e operatori. Importante è quindi puntare a modificare i comportamenti errati o pericolosi, soprattutto quelli che hanno o avrebbero potuto comportare un danno al paziente. Continua a leggere Come spingere il personale sanitario all’igiene delle mani?

Pubblicato il

Criticità organizzative ed errori sanitari, due facce della stessa medaglia

Spesso si guarda solo a chi ha commesso l’errore, senza andare a vedere le criticità organizzative che ne sono alla base

 

È da tempo accertato che molti errori in campo sanitario sono conseguenti a problematiche correlate all’organizzazione e non all’inesperienza dei professionisti, né a negligenza o a condotte individuali errate. Secondo gli studiosi è necessario risalire alle cause di un evento dannoso o sfavorevole osservando non solo la diretta responsabilità del singolo, ma soprattutto le condizioni in cui il personale lavora ed il contesto organizzativo in cui l’incidente si è verificato.[1] Continua a leggere Criticità organizzative ed errori sanitari, due facce della stessa medaglia

Pubblicato il

Interventi inutili e protesi difettose: quando la sanità è “malata”

Pazienti a cui sono state impiantate protesi difettose o non necessarie, solo per trarne profitto, sembra incredibile eppure è accaduto, come rivelano alcuni casi di cronaca

 

Fare il bene del paziente dovrebbe essere un obbligo etico e morale per il medico. L’art. 4 del codice di deontologia medica dispone che “Il medico ispira la propria attività professionale ai principi e alle regole della deontologia professionale senza sottostare a interessi, imposizioni o condizionamenti di qualsiasi natura”. L’art 14 prevede che “il medico opera al fine di garantire le più idonee condizioni di sicurezza del paziente“. Purtroppo tali principi non sempre sono stati rispettati, come alcuni di cronaca hanno dimostrato. Continua a leggere Interventi inutili e protesi difettose: quando la sanità è “malata”

Pubblicato il

Sicurezza delle cure: cosa sono gli eventi sentinella?

Gli eventi sentinella sono da considerarsi un problema prioritario per la sicurezza dei pazienti, in quanto potenzialmente in grado di causare morte o grave danno

 

Per definizione, un evento sentinella è un “evento inatteso che comporta la morte o gravi danni fisici o psicologici al paziente o il rischio futuro che tali danni si verifichino”.[1] Per la sua gravità, è sufficiente che si verifichi una volta sola perché da parte dell’organizzazione si renda opportuna un’indagine immediata per accertare quali fattori eliminabili o riducibili lo abbiano causato o vi abbiano contribuito oltre che l’implementazione di adeguate misure correttive.[2] Continua a leggere Sicurezza delle cure: cosa sono gli eventi sentinella?

Pubblicato il

Chiamata al 118: aspetti relativi alla privacy del chiamante

Vediamo quali norme tutelano la privacy del cittadino in caso di chiamata al servizio di emergenza sanitaria

 

Come noto il 118 (o il 112 nelle Regioni già raggiunte da questo servizio) è il numero di telefono cui rivolgersi nei casi di emergenza sanitaria quindi, per esempio, quando si assiste ad un malore o un incidente stradale. Può succedere in alcuni casi che i cittadini siano restii a chiamare i soccorsi temendo l’eventualità, in futuro, di essere chiamati a testimoniare in tribunale riguardo ai fatti cui abbiano assistito. Continua a leggere Chiamata al 118: aspetti relativi alla privacy del chiamante